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lago d - nei commenti

Per Sgarbi "Il Maggiore" tra le brutture d'Italia - 27 Dicembre 2017 - 07:06

Tristemente d'accordo
Anch'io, pur non stimando Sgarbi, sono d'accordo con il suo giudizio. Poi ci sarà pure chi dirà che questa e' l'architettura moderna e noi che la critichiamo siamo dei beceri ma per me quelle tre gigantesche palle sulla riva del lago sono sempre apparse come un pugno in un occhio. Ringraziamo l'ex-sindaco Zanotti e la sua giunta per la perfetta stesura del bando. Mi raccomando la prossima sede del comune la voglio a palafitta in mezzo al lago - chiaramente con pregiata copertura in zinco-titanio ma struttura in legno. Per fortuna che quelli (ed i loro degni successori) sarebbero gli esperti della politica.

Canoni Idrici: il 100% va al VCO - 18 Novembre 2017 - 17:09

Re: Già fatto
Ciao lupusinfabula ringrazio per l'appoggio. A parte gli scherzi non ho ancora firmato per mancanza di tempo ma lo faccio presto. Per il resto sono completamente d'accordo. Ultima provincia? L' ossola, Stresa, l'intero lago maggiore? La Lombardia con Maroni si è già detta favorevole. Mica sono squinternati come i piemontesi. Sarebbe un vantaggio per tutti...meno che per la nostra attuale regione. Ed infatti ora si stanno svegliando e gli si cominciano a stringere i glutei. Troppo tardi

Quartiere Intra: botta e risposta - 28 Luglio 2017 - 17:19

LAMENTELA COME CITTAdINO E CONSIGLIERE IN PRIMIS
Sono stato chiamato in causa, sul vostro sito, del tutto impropriamente dal Presidente del Consiglio di Quartiere di Verbania Intra, in relazione al comunicato stampa con il quale si metteva in evidenza, nella prima parte, in termini generali, la scarsa attenzione dell’Amministrazione Comunale verso l’operato dei Consigli di Quartiere e le problematiche sollevate, su istanza dei cittadini e dagli stessi Consiglieri di Quartiere, oltre che dei relativi Presidenti. Colpisce il fatto che il presidente di un consiglio di quartiere, anziche sostenere la mia lamentela si erga a difensore "d’ufficio" dell’Amministrazione Comunale quando i ritardi negli interventi segnalati e spesso la mancanza di risposte sono sotto gli occhi di tutti, vedi statua Cavallotti ( sistemato da poco dopo oltre un anno ) , bidoni differenziata sul lungo lago dopo il vecchio imbarcadero ( segnalato dal sottoscritto da oltre un anno ma è li da immortalare come una bella cartolina "delle Bellezze o Eccellenze di Verbania " che non è così chiaramente. ) etc.. Magari le cose ora sono cambiate, ma era mio dovere di rappresentante di coloro che mi sostengono e conoscono e che mi hanno votato, oltre che mi chiedono contezza, far sapere che noi tutti del Quartiere di Intra c' è la mettiamo tutta, ma il non essere ascoltati in definitiva non è proficuo con l 'obbiettivo che ha un Quartiere nominato ed esistente. Questi sono i fatti forse se si interviene sentendosi chiamati in causa ci sarà un motivo, posso solo dire che ero stanco di sentirmi preso in giro, ma la mia mancata presenza non era per questo ma per lavoro. Nel caso specifico delle mie assenze, quando ho dovuto essere assente dalle riunioni di quartiere, premetto per comprovati motivi di lavoro, sono sempre stati concordati e in accordo con la Presidente Bonfanti, delle quali non può quando vuole recriminarle. Inoltre in alcuni casi non solo ho avvisato per tempo tale per cui se si voleva la mia presenza si poteva spostare la riunione, ma omette che mi sono sempre informato sia prima che dopo, senza essere mai estraneo alle riunioni, ai punti trattati e le relative risposte o decisioni in merito. Ho sempre preso atto delle decisioni visto anche che non avevo nullla da dire, obbiettare , suggerire o altro ancora. Un esempio della volonta di partecipare alle riunioni nonostante tutto è che ho chiesto anticipatamente per la riunione di Marzo e anche ultimamente alla presidente Cristiana Bonfanti di rinviare in un caso e nell' ultimo di fissare la riunione in altra data ma senza alcuna risposta positiva ne allora ne ora, almeno fino ad esso. Piuttosto che darsi da fare per dare una data per la prossima riunione di Quartiere richiesta da me recentemente, vedo invece l'interesse a rispondere al mio comunicato che non la toccava e non era comunque questo l'intento, ma anzi era un modo per dare uno scossone all'Amministrazione Comunale al fine di avere una maggiore attenzione dall' aministrazione stessa ( cosa che ha lamentato anche lei ) , si appresta invece a fare polemica inutile e non la data che ancora attendo come diritto da regolamento. Come ben vedete nel mio primo comunicato tutto ciò sopra non c'era, ma queste risposte del P.Bonfanti non c'entrano ne sono attinenti con le mie lamentele da cittadino per primo e in secondo come Consigliere queste tra l'altro sono legittime e non come dice la stessa che non sono "ne elegante ne bello " non partecipare e postare su Facebook. Forse un malsano modo o tentativo non giustificato di avere le basi per togliermi dal Consiglio di Quartiere di Intra ? Se fossi stato disenteressato come dice lei, non saprei che alcuni temi, richieste, consigli non hanno ancora una risposta e altri invece l'hanno avuta. Penso così facendo di essere stato chiaro sia con i cittadini che con altri, pronto comunque e sempre al dialogo e collaborazione vera e costruttiva con chiunque e nelle sedi opportune, visto l'argomento complesso. Luciano Vullo Consigliere del Quartiere di Intra. P.S.: TUTTO CIò è UNA PERSONALE

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 18 Luglio 2017 - 13:44

x giacomo
Non volevo più intervenire su questa faccenda, perchè quanto da me replicato era più che ovvio, ma forse devo chiarirle un passaggio fondamentale che lei non ha probabilmente capito; al di la di quanto detto sui tanti soldi pubblici spesi ulteriormente senza che il vero problema (SICUREZZA SPIAGGE) sia risolto; io sono tremendamente furibondo perchè I COMUNI, NEL SOLO PERIOdO ESTIVO, NON ASSUMONO AddETTI (ASSISTENTI BAGNANTI) AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA dEI BAGNANTI SULLE SPIAGGE, PERCHE' ALTRE REALTA', GIA' ECONOMICAMENTE SOSTENUTE A LIVELLO ISTITUZIONALE SI PROPONGONO, NEL CALdERONE dELLA SICUREZZA IN ACQUA, dI FARE ANCHE QUESTO GENERE dI SERVIZIO, dANdO COME VALORE AGGIUNTO, PER OTTENERE LE CONVENZIONI, L'USO dI GOMMONI E dI MOTO d'ACQUA (legalmente non possono espletare questo servizio sulle spiagge), QUINdI I COMUNI I CONTRIBUTI LI dESTINANO A QUESTE REALTA'. Capisce che le mie rimostranze non c'entrano nulla con quello che commenta lei e hanno commentato tutti gli altri: la barca antincendio dei VVF (per me possono dargliene anche una flotta), le maxi emergenze, gli incidenti sul lago, ecc. ecc.. Le rispondo poi in merito all'appunto sullo scontro dei due motoscafi a Stresa tempo fa; lei manco si immagina io e la mia ex squadra di Assistenti Bagnanti quante centinaia di interventi di soccorso e di salvataggio abbiamo fatto in acqua (laghi, fiumi e mari), tra il 1987 e il 2000; questo sia di giorno che di notte, h24 e per 365 giorni all'anno. Quindi la sua battuta finale: "MA PER FAVORE!!!! penso che in questo caso sia fuori luogo! Spero di aver chiarito una volta per tutte che i miei commenti non erano di sicuro un attacco all'Istituzione Corpo dei VVF, che anzi, ritengo debba essere supportata pienamente dallo Stato per avere le giuste attrezzature e i mezzi necessari per svolgere il loro lavoro; questo però non significa che non sostengo la legittimità, in tema di sicurezza in acqua legato alle spiagge e degli Assistenti Bagnanti.

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 18 Luglio 2017 - 09:06

chiarimento
Provo, anche se sarà difficile, mettere un pochino d'ordine a quanto scritto: Signor Alberto Antoniazzi, che io sia ancora attivo sul territorio e con quale associazione, penso che in questo caso sia un dato di poco conto; però, per darle serenità, le dico che sono sempre con la medesima bandiera da oltre trent'anni. I brevetti che ha al suo interno personale del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco li conosco molto bene, così come conosco molto bene anche le didattiche legate agli stessi, come vede di passaggi ne ho persi ben pochi; così come il fatto che "i VVF rivendichino una imbarcazione ANTINCENdIO visto che è il Vostro compito istituzionale", penso che nessuno abbia da obiettare alcun che. Vede, c'è però un qualcosa che stona e mi fa sobbalzare quando sento parlare di soccorso in acqua, e sa perchè?, perchè spesso mi sono trovato, come tecnico nazionale del salvamento, a proporre ed offrire ai Comuni rivieraschi servizi di sorveglianza balneare sulle spiagge dei loro territori con Assistenti Bagnanti brevettati e, per tutta risposta, mi veniva e mi viene ancora risposto: "ABBIAMO SIGLATO UN ACCORdO ONEROSO CON I VVF E/O CON GLI OPSA dELLA CROCE ROSSA PER COPRIRCI IL SERVIZIO QUINdI PER QUEST'ANNO SIAMO A POSTO COSI'". A di là che è una cosa non fattibile perchè è contro la legge, però questo da l'idea di come vengono fatte le cose. Le chiedo, le sembra logico tutto questo?, visto gli Assistenti di cui sto parlando sono gli unici legittimati a svolgere questo delicato compito sulle spiagge, oltre al fatto che spendono dei denari propri per conseguire il brevetto, per poi poter portare a casa un misero stipendio di circa €. 1.000 mensili per circa tre mesi, non pensa sia un diritto anche per loro avere un lavoro?, a già, loro non hanno i sindacati!! Come detto nel mio precedente commento: "che per svolgere questo specifico lavoro sulle spiagge è necessario avere il brevetto di salvataggio rilasciato: dalla F.I.N., dalla S.N.S. o dalla F.I.S.A.", le chiedo di spiegarmi perchè due entità (VVF e OPSA), propongono ai Comuni servizi, che di fatto non possono essere sostitutivi al lavoro dell'Assistente Bagnanti, andando però a penalizzare il lavoro stesso dell'Assistente Bagnanti; ad essere s.....i basterebbe fare un'interrogazione al Ministero competente (come già fatto per gli OPSA), in modo tale da rimettere ognuno nei propri ranghi e al proprio posto. Le do solo un dato: in Italia gli Assistenti Bagnanti F.I.N. sono oltre 80.000, pensa che una interrogazione non abbia il suo peso? Signor Ivan d'alì, sul fatto che sul lago maggiore i VVF sono l'unico corpo statale con al suo interno la figura del soccorritore acquatico, non penso che nessuno lo possa negare; rispolverando però un bricciolo d'intelligenza che mi è rimasta, andrebbe ben chiarito cosa significhi "soccorritore acquatico", quel che è certo non può essere un Assistente Bagnanti di spiaggia. Concludo ragguagliandola sui compiti istituzionali degli altri enti statali presenti sul verbano (polizia, carabinieri, gdf, ecc.), certo che hanno altri compiti, sono agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, ma si informi bene sui compiti delle loro squadriglie navali, di certo i loro pattugliamenti non sono mirati esclusivamente alla sorveglianza balneare, ma sono dei veri e propri organi di soccorso e salvataggio, chieda ad esempio alla Polizia Nautica e alla Guardia di Finanza di Cannobio quanti salvataggi hanno fatto, sia di giorno che di notte, e al 118 quanti interventi di soccorso. Infine le do solo un piccolo consiglio, abbia più rispetto per i volontari, perchè sono dei professionisti del soccorso, che lavorano a gratis per il popolo e pagano lo stipendio a persone come lei. Comunque, per non continuare nella polemica, ognuno si tenga le proprie convinzioni. BUONA SALUTE.

Soccorso Nautico: VVF VCO chiedono attenzione - 11 Luglio 2017 - 11:52

paolino
Caro Paolino, per non entrare sempre nella polemica mi sono astenuto da fare ulteriori commenti un po più forti e pesanti, che per qualcuno potrebbero diventare indigesti. detto questo, desidero solo aggiungere al comunicato dei sindacati dei VVF; quando alla fine degli anni 80 ho fondato la prima organizzazione ufficiale di soccorso in acqua formata da soli volontari, unica su tutto il lago Maggiore (sia parte piemontese che parte lombarda), questa era in grado di effettuare operazioni di salvataggio h24, con qualunque tipologia di tempo e utilizzando imbarcazioni donateci solo da privati (tanto per far capire, dal maggio del 1987 al dicembre 1999, la realtà di cui parlo ha tratto in salvo e ha soccorso oltre 900 persone); mi chiedo, dov'erano quei VVF che tanto invocano una legge fascista per il coordinamento e la competenza del Soccorso nelle acque interne come fiumi, laghi e bacini artificiali? Solo qualche volta, di notte, mi era capitato di trovarli sul lago a cercare qualcuno che era dato per disperso, a bordo di un barchino rosso chiamato manta, senza luci e tutti rigorosamente vestiti con gli stessi abiti e stivali con i quali andavano a spegnere gli incendi, e per giunta, quando ci incrociavano, si incavolavano ancora per la paga con noi perchè dicevano che non eravamo titolati a fare quello che stavamo facendo, perchè loro erano lo Stato; ah, nonostante fossero tutti stipendiati statali, nessuno di loro aveva brevetto di salvataggio. d'altronde, visto chi li dirigeva e li dirige non è ci si può aspettare risposte e atteggiamenti diversi. Con questo, voglio chiarire di non aver nulla contro il Corpo dei Vigile del Fuoco anzi, grande apprezzamento per come svolgono il loro lavoro; solo che dovrebbero pensare più a curare i loro principali compiti istituzionali: incendi, catastrofi e quant'altro faccia parte della grande emergenza, dove sono pagati per svolgerli, non andare a creare dello scompiglio e malcontenti in altri campi (come ad esempio il soccorso alpino e il "soccorso in acqua"), dove la loro presenza, a volte, è solo un semplice apparire.

"I livelli del lago Maggiore vanno monitorati" - 6 Luglio 2017 - 10:34

Re: "Bombe d'acqua".
Ciao luigi carmine Sarebbe proprio l'intento dei sindaci: tenere più basso il livello del lago per avere più capacità l'accumulo per le "bombe" oltre ad avere le spiagge

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 7 Giugno 2017 - 15:18

Re: Re: Re: Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?
Ciao paolino scusami per la risposta un po' secca, ma oggi è una giornata indaffarata. Comunque quello che voglio dire è che un ciclista quando decide di percorrere un'arteria internazionale come la ss34 (che già di per se è stretta) deve sapere che ci sono dei rischi nel quale può incorrere. stessa cosa vale per un automobilista. In questo caso cercare di minimizzare i rischi per il ciclista, penalizzerebbe l'automobilista. In un lavoro come il mio in cui devi fare avanti e indietro tra intra, cannobio, gravellona, ecc. in tempi prestabiliti è dura quando ti trovi davanti un ciclista o anche solo un turista che è in giro per farsi il gran tour del lago. Non condanno nessuno, però nel momento del sorpasso dev'essere l'automobilista a regolarsi e capire quale secondo lui sia la distanza minima da tenere nella manovra. Ad esempio io non sorpasso mai a pelo il ciclista, un 80cm li lascio sempre. Anche io ho paura di poterlo in qualche modo ferire, ma 1,50m sono un'esagerazione a mio parere. La legge dovrebbe essere rivista in termini di distanza da mantenere su un determinato tipo di strada. E' più facile creare disagi a un ciclista se vai a una velocità elevata che se magari vai a 60km/h come sulla statale. Quindi personalmente modificherei la legge con una distanza da tenere proporzionale alla velocità dell'automobilista. E' anche una questione poi di spostamenti d'aria. La fisica insegna che più veloce vai, più forte è lo spostamento d'aria. di conseguenza quella che ho scritto sopra può essere una soluzione. Penso che sia nel buon senso di tutti evitare manovre di sorpasso azzardate.

A Cannobio e a Cannero Riviera sventola la Bandiera Blu - 9 Maggio 2017 - 12:01

Molto bene
Molto bene per Cannero e Cannobio , ma mi chiedo come mai solo due per tutto il Piemonte???? Il tanto decantato lago di Mergozzo come mai non ha la bandierina blu? Ultimamente ho letto sul giornale la Stampa l'ormai decennale bufala del lago di Mergozzo tra i più puliti d'Europa per una nuova associazione "Gente di lago " a cui capo vi è il cuoco del ristorante Piccolo lago, Ma !!!!!!

Protezioni o pericolo? - 27 Aprile 2017 - 13:19

Cari lettori
Cari lettori del blog le foto e la segnalazione le ho inviate io alla redazione, concordo pienamente con Lupus e Enrico 56,la parola d'ordine è materiali idonei e manutenzione cose ormai desuete visto che fior di architetti con la complicità dei politici fanno progetti sulla carta discreti che però alla prova pratica sono un fallimento. Prima di quella barriera schifosa vi era un muretto con bellissime copertine i granito e si vedeva il lago ed il paese ed durato quasi 100 anni, la nuova barriera integra non è durata 10 anni. Altro lavoro che vedo a rischio è proprio il maggiore sia del legno di copertura che di quello strutturale , ne parleremo al massimo tra 10 anni. Ma voglio tornare ai bulloni sporgenti il presidente della provincia lo sa o non lo sa che sarà chiamato in giudizio se un ciclista o un motociclista subirà dei danni????

Monumento ai caduti sul lungolago torna a risplendere - 27 Aprile 2017 - 10:53

Re: precisazione
Ciao livio no, non sono d'accordo. Si potrebbero ripiantare cespugli che devono rimanere però molto bassi e non devono mai raggiungere il livello di altezza iomo. La bellezza è nello scenario paesagistico del lago e dei monti. Qualunque soluzione è comunque migliore della precedente. Per decenni con quei osceni cespuglioni è stato rovinato esteticamente quel tratto di lungo lago.

Monumento ai caduti sul lungolago torna a risplendere - 23 Aprile 2017 - 21:52

monumento ai caduti lungolago di Intra
Si poteva potare le due siepi abbassandole e scostandole dal mounmento senza arrivare ad estirparle anche perchè vi sono altri punti del lungolago che avrebbero bisogno un intervento sul verde. Pensate agli stranieri che arrivano a Intra e dall'auto possono ammirare le bellezze del nostro lago solo dove non vi sono le numerose file di alberi e siepi che nascondono alla vista lo specchio lacustre. diciamo che dove è passata la tromba d'aria si riesce a vedere il lago ed a mio parere dovrebbe essere così per tutto il lungolago distribuendo il verde in altra maniera e non come ora dove in alcuni punti vi sono addirittura quattro filari diu alberi come nei pressi del porto vecchio e fino al vecchio imbarcadero.

Forza Italia Berlusconi sul nuovo porticciolo di Pallanza - 14 Aprile 2017 - 15:50

Per Laura
Grazie Laura per la spiegazione , per un attimo ho pensato di essermi rincog....ito del tutto. In ogni caso non sono d'accordo se poi una persona vuole farlo ,certo che lo può fare. Ma di questo passo ritorneremo a far portare il pezzo di legna agli studenti per scaldare la scuola. E te ne dico un'altra molte volte il volontariato è anche pericoloso, faccio ancora l'esempio di Mergozzo che conosco, domenica scorsa nel mio paese si è svolta una manifestazione podistica e in piazza lago dei volontari hanno montato un capannone ,in totale violazione di almeno una decina di leggi ,te ne dico alcune. Prima cosa stavano lavorando senza casco guanti e scarpe antiinfortunio, secondo non erano in possesso di nessuna documentazione che li rendesse esperti e autorizzati nel montaggio di tensostrutture,terzo l'area lavoro non era transennata ,tutte queste cose lo dice la legge. Se non succede niente tutto va bene, ma se succede un infortunio grave le famiglie dei mitici volontari allo sbaraglio avrebbero oltre il danno la beffa, dimenticavo al termine del montaggio ci vuole la firma di un ingegnere che certifichi che tutto è a norma dato che sotto ci saranno persone. Quindi quando si parla di volontariato stiamo attenti anche a rispettare le leggi.

Frana sulla SS34 strada bloccata - 20 Marzo 2017 - 17:23

Re: statale del lago
Ciao Max Lavecchia. Qui sta il nostro modo di buttarci giù. da noi i turisti SCIABATTANO. Altrove ai turisti fanno i ponti d oro. E noi che vogliamo essere una località turistica li disprezziamo 😐

Frana sulla SS34 strada bloccata - 20 Marzo 2017 - 14:10

statale del lago
E poi d'estate a Cannobio lo sciabattare dei turisti da una parte all'altra della strettoia della chiesa crea code fino in dogana. A quando il benemerito comune, che fregia di avere 56 bandiere blu, posto turistico per eccellenza, orgoglio alberghiero, ecc... provvederà a costruire un bel SOddOPASSAGGIO PEdONALE o un SEMAFORO PEdONALE ?

Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 13 Febbraio 2017 - 12:44

giriamola così...
Io non sono per allargare Verbania, sono per allargare Cossogno :-d , scherzi a parte, è vero che non tutte le aggregazioni abbiano senso, ma questa assolutamente sì, lo dico da tempo e riporto di seguito le mie ragioni: Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. Più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo.

"Cossogno: con Verbania o nell'Unione dei Comuni?" - 9 Febbraio 2017 - 17:54

speriamo , sarebbe una grande occasione
Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. Più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo.

Lega Nord sulla rivolta migranti - 22 Novembre 2016 - 19:52

Lombardia banana blu
Ciao Maurilio. Ovviamente non intendevo dire che leggi solo Wikipedia ma la hai citata. A sproposito. In quanto alla Lombardia beh....permettimi. con la Catalogna e la Baviera compone la famosa banana blu...ovvero zona più sviluppata d'Europa. È all'avanguardia in tutto. Nonostante la sinistra a Milano....fossimo tutti come la Lombardia non ci sarebbe il problema Italia. Francamente non mi pare argomento su cui far polemica. Se intendi la sanità e la valanga di accusati la cosa è bipartitisan. E come dice una mia amica Pd e un po radical chic....hanno rubato (tutto da dimostrare ) ma almeno le cose funzionano. Pensa ad altre regioni compreso il Piemonte della Bresso (Cota per la cronaca è stato assolto) e poi mi dici se meglio stare di qua o di là del lago. ...

Nuovo mezzo per la Squadra Nautica - 16 Novembre 2016 - 13:34

non ho mai capito
Chi si occupa del salvataggio sul lago Maggiore?Squadre nautiche, Guardia di Finanza, Carabinieri, d'estate la Marina militare. E' sicuramente un lago che da da mangiare e bere a molti

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 11 Ottobre 2016 - 12:41

Re: Follia è fare sempre la stessa cosa
Ciao privataemail a proposito di meno auto in città siamo tutti d'accordo però deve appunto essere una città con tutte le alternative di mezzi di trasposrto (metropolitane, linee di superficie etc.) pubblici degne di questo nome; e qui è il punto dolente perchè una realtà piccola come Verbania non troverà mai un punto di pareggio economico tra comprare i mezzi (per di più elettrici o a idrogeno) ed il numero di utenti, sempre e comunque limitato. E' un po il discorso di portare i frontalieri in Svizzera via lago; sulla carta è una buona idea ma a conti fatti irrealizzabile. Leggo in quasi tutti i commenti la parola "turismo"; ma allora non le vedo solo io le decine di macchine con targa svizzera, tedesca, francese etc. che durante l'estate cercano un parcheggio per visitare la nostra città. Perchè qui ci si dimentica troppo spesso che le quattro ruote sono il mezzo con cui il 95% dei turisti raggiunge Verbania. Ed allora i parcheggi volenti o nolenti servono anche per loro e non solo per i verbanesi. Mi sembra inutile scomodare le macchinazioni della politica in combutta con la finanza e le banche, basta vedere il numero di posteggi disponibili nelle nostre città vicine a vocazione turisitica; Stresa con un parcheggio enorme proprio sul lungolago e centinaia di parcheggi a disposizione all'interno degli alberghi, Arona ha una quantità infinita di parcheggi sempre in zona centrale, Orta, con un parcheggio scavato nella montagna alle spalle del borgo. E non parliamo di Locarno o di Ascona. Poi la pista ciclabile da Intra a Suna è perfetta, ma una cosa secondo me non esclude l'altra.
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